Il Progetto

SCOPO

Diffondere tra i ragazzi il senso civico, il rispetto per la società e promuovere la socializzazione nel gruppo, conoscere le energie rinnovabili per adottarle attraverso le nostre attività; è importante “educare” sia coloro che prendono le decisioni sia coloro che le subiscono, i cittadini e in particolare le nuove generazioni, a scelte consapevoli.


CONTESTO

  • Nel territorio tiburtino è diffuso un evidente disinteresse della popolazione, soprattutto dei giovani, nei confronti delle energie rinnovabili e del problema della sostenibilità del rapporto tra attività umane e ambiente.
  • La città di Tivoli ha, come precedente storico, nella zona dell'Acquoria, la prima centrale idroelettrica produttrice di corrente alternata.
  • Nella Valle dell'Aniene, sin dalle sorgenti di quest'ultimo, sono presenti, anche se di modesta entità, diversi bacini artificiali di raccolta dell'acqua e annesse centrali idroelettriche.
  • Nei dibattiti assumono sempre maggiore importanza le tematiche relative all'introduzione e all'utilizzo di fonti di energia alternative ed eco-sostenibili.

OBIETTIVO

Il progetto prevede la realizzazione di:

  • tre modelli, come dimostrazione pratica di quanto appreso durante l'attività. Verrà realizzato un modellino per ogni fonte energetica presa in considerazione (eolica, idrica e solare) con i rispettivi mezzi di trasformazione in miniatura;
  • un questionario conoscitivo rivolto alla cittadinanza ed ai ragazzi;
  • un libretto informativo, corredato di CD-Rom, che riporterà il titolo del progetto stesso (“Fare Energia” Vivere le risorse energetiche nella Valle dell'Aniene), in cui verranno considerati tutti i documenti prodotti, i dati elaborati del questionario e una raccolta fotografica dei vari momenti dell'attività svolta;
  • un sito internet, verrà modificato il supporto esistente rendendolo interattivo, per una migliore diffusione del questionario e di tutto il materiale prodotto;
  • una conferenza, con le parti sociali, per la sensibilizzazione riguardo la produzione di energie tramite impianti fotovoltaici idroelettrici ed eolici e con gli imprenditori, avente come oggetto i piani di investimento e di intervento e rivolta anche agli enti locali e alla Regione Lazio relativamente allo “stato dell'arte” dei loro progetti riguardanti la materia in esame;
  • una mostra in cui esporre i modelli e le fotografie.

Attraverso attività ludica e ricreativa i ragazzi verranno quindi educati al risparmio energetico e alle politiche relative all'utilizzo delle diverse fonti di energia analizzando i pro e i contro delle varie fonti energetiche. il materiale realizzato, pubblicato e gli eventi pubblicizzati indicheranno che il progetto è stato realizzato con il contributo della regione Lazio.